Operazione salvataggio

Misato | Jesper

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  1. IVANESCENCE
     
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    "Se io devo morire, allora andrò incontro alla Tenebra come a una sposa... per stringerla tra le mie braccia."

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    Eh infatti no, la benedizione su Jesper tecnicamente non ha effetto xD Ma potrebbe comunque maneggiare un Arma Sacra. Praticamente, in generale, finchè la "sacralità" di un qualcosa non viene direttamente in contatto con il demone (cose che annulla/respinge la magia sacra), non gli da problemi e puo usarla come se fosse un semplice umano.

    Rispose a quel "tesorino" con un occhiolino e un sorriso complice, annuendo. Adorava quando le venivano fuori quei riferimenti casuali al fatto che fossero una coppia. La osservò ancora mentre parlava e il suo viso appariva piu disteso, i suoi occhi piu luminosi. Eccola la pantera cacciatrice di cui si era innamorato, si stava risvegliando e con lei anche Jesper riacquistò l'eccitazione della battaglia nel scendere in campo al suo fianco. Era da un bel po' che non lo facevano, forse troppo... è vero che certe persone sono proprio nate per quel mestiere e anche se molto diversi, per fortuna loro due si erano incontrati.

    Gli altri fecero un cenno di assenzo, nessuno aveva intenzione di morire. Definiti gli ultimi dettagli ciascuno era pronto ad assolvere al proprio ruolo come un plotone eterogeneo ben addestrato comandato dalla combattente.

    Terry raggiunse i gemelli al furgone controllando la sua pistola e restando in attesa nelle retrovie. Lester e August invece seguirono Isabelle e Sophie con le armi in pugno.

    Jesper e Baltor seguirono Misato col resto del gruppo diretti sul retro del magazzino. Mentre lei si apprestava a scoccare la freccia esplosiva, Jesper si concentrò per prepararsi al salto. Si lasciò irrorrare dal sangue demoniaco come al solito, con l'occhio destro nero, quindi ordinò a Baltor come procedere. Quello si mise dando le spalle alla rete a circa un metro di distanza, gambe leggermente flesse e muscoli tesi, quasi in posizione da combattimento ma con le braccia curve e le mani incrociate a fare da trampolino.

    Pronti?
    Chiese agli altri, invitando poi Misato a salirle sulla schiena.

    Si concentrò di nuovo bisbigliando.
    Accelerazione del battito cardiaco, virazione del flusso sanguigno alle gambe, tensione del vasto mediale e femorale, dilatazione delle fibre dei bicipiti al 20%, aumento adrenalina 15%, endorfine al 20%...
    In quel momento la combattente avrebbe visto i muscoli delle gambe del rosso gonfiarsi leggermente in modo anomalo, il suo corpo riscaldarsi e il suo respiro farsi piu profondo e ritmico.

    Dopo aver lanciato uno sguardo a Yuki per accertarsi che Lucy gli fosse in groppa, prese la rincorsa diretto su Baltor.
    Reggiti forte! Tre, due, uno...
    Diede uno scatto da centometrista così rapido che in un secondo fu gia dal demone. Pose un piede suelle sue mani mentre quello le alzava energicamente come se stesse sollevano du sassolino. Nello stesso momento Jesper si piegò ed eseguì un balzo di circa quattro metri. Misato avrebbe avvertito la stessa sensazione di quando parte un ascensore. Oltrepassata la rete, ricadde a parabola dall'altra parte, facendo un paio di passi non appena i piedi toccarono terra, per poi inginocchiarsi in modo da scaricare il resto dello slancio e fermarsi senza cadere. Gli allenamenti fatti con Janis si rivelarono utili alla fine.

    Baltor aiutò Yuki allo stesso modo, per poi raggiungere Isabelle e gli altri per dare loro manforte.

    Riunito il gruppo d'assalto si nascosero ad osservare da una finestra. Misato stabilì ancora una volta il da farsi e tutti annuirono d'accordo con lei. Jesper rimase sorpreso nel constatare che Erik fosse l'energumeno.
    Non ha affatto l'aspetto di un prete, me l'ero immaginato mingherlino con gli occhi a palla, o al massimo grassoccio e stempiato...
    Commentò tra se.

    No problem, alle zanzare pensiamo noi!

    A quel punto Lucy provò a usare uno strano incantesimo, ma su Jesper non ebbe altro effetto se non quello di un leggero bruciore interno.
    A-ahi! Ma che diavolo?!...
    Fece ritraendosi istintivamente dal tocco della piccola.

    Questa mi è nuova... vuol dire che non posso entrare in contatto con magia sacra?! O meglio, Lui suppongo non possa... Mmm... eppure acqua santa e cose simili non mi hanno mai dato problemi.
    Mentre rifletteva su quella novità, Lucy benedì gli altri e le armi di Misato.

    Passami un attimo Kuro, l'hai benedetta giusto?!
    Chiese rispettivamente alle due.
    Impugnata l'arma notò un lieve bruciore che si intensificava con tempo, come se reggesse un oggetto bollente. Notò anche che le venature nere lungo la pelle della sua mano si ritraevano come radici che cercavano di diffondersi lungo la pelle, ma l'oggetto incantato le respingeva. Annullò quindi l'effetto del sangue demoniaco nella mano, lasciandola indifesa e umana. A quel punto riuscì a tenere l'arma senza problemi.

    Ok ok, credo di aver capito come funziona... Toh, incanta queste.
    Disse riconsegnando Kuro alla legittima proprietarie e poi passando a Lucy la sua Snake Blade e la Glock.

    A quel punto era pronto ad entrare in azione.
     
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