Introduzione per Theresa

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  1. GameMaster
     
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    //Questo topic ci servirà per saggiare la tua esperienza di gioco e iniziare a prendere familiarità con il regolamento. Non preoccuparti, se non ci saranno problemi si risolverà tutto in pochi post;)
    La situazione è inventata e fuori dalla logica della storia del forum, inizia e finisce qui, e sarà dimenticata.//

    Le strade dei quartieri più interni della città davano tutte l'impressione di sbucare, prima o poi, verso una delle zone più centrali e popolate, tanto erano frequentate durante le ore diurne e al sopraggiungere della sera. Quando erano affollate, era facile confondersi in mezzo agli altri, ma quando iniziavano a diventare desolate, e ci si accorgeva di essere finiti in una zona che sbucava ai margini delle vie più sconosciute, si finiva per avvertire sempre la sensazione di essere bersaglio di qualcuno o qualcosa. L'oscurità ed il silenzio circondavano i palazzi delle zone più periferiche, poche luci erano accese alle finestre più alte, mentre lungo le strade qualche auto di tanto in tanto spezzava il silenzio inquietante della notte. Si era spesso soli, e quando si udivano i passi di qualche altro viandante lontano, mille pensieri potevano passare per la testa. Chi era solito girare a quell'ora della notte? E per quale motivo? La distanza che separava Theresa dallo sconosciuto passante che attraversava il marciapiede nel senso opposto, ma dall'altro lato della strada, era di una decina di metri. Lo sconosciuto continuava a camminare, stretto nel cappotto imbottito, con un cappuccio tirato sulla testa. Pochi secondi, ed il figuro era già lontano, la sua sagoma si perdeva nelle nebbie della notte.
    Riportando l'attenzione sulla strada davanti a sé Theresa si accorse di un'improvvisa, nuova presenza. Come sbucata dal nulla, una figura umanoide era appoggiata con la schiena alla ringhiera di ferro di una breve scalinata che conduceva al portone di uno dei palazzi di quella strada. Era ad appena un paio di metri da lei, e la guardava con un largo sorriso, da cui si intravedeva una perfetta dentatura scintillante. Il tipo aveva il mento lungo, come anche il naso, e la fronte piatta e alta. Due occhi piccoli e probabilmente pochi o nessun capello, sotto il berretto di lana che gli copriva la testa. Era molto magro, e nonostante la temperatura indossava solo un maglione a righe, con un paio di jeans e degli scarponi. Aveva le mani ficcate in tasca ed uno stuzzicadenti, o qualcosa di simile, con cui giocherellava tra le labbra. Lo stesso silenzio che l'aveva praticamente fatto sbucare dal nulla venne infine interrotto dalla sua voce.

    Buonasera!

    Il tono squillante, con una venatura arcigna, e l'espressione divertita dipinta sul suo volto, mentre la guardava a pochi passi da lei.
     
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9 replies since 16/10/2019, 18:24   100 views
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