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Match stradale completato. Mappatura sovrapposta. Corrispondenza: 100%
Era sera, quella sera pigra che ha appena finito di uscire dalla sua crisalide da tardo pomeriggio. Dilagon City era sempre la solita caotica macchia di umanità ed entità celate, e una di queste si stava aggirando con passo lento ma sicuro verso uno degli appartamenti che non avrebbero suscitato l'attenzione di chi non li stesse cercando.
Chiavi inserite: piano, abitare, Noctis. Ricerca in corso...
La sua memoria cibernetica portò l'androide a salire con esattezza le scale che la separavano dalla casa di Noctis, che aveva abitato anche lei meno di un mese prima. Sembrava essere passata un'eternità, ma si sa, il tempo è sempre qualcosa di molto relativo.
L'androide aveva sempre lo stesso taglio di capelli, quel caschetto un po' sfilato che non era mai stato programmato per crescere. La copriva un ampio mantello nero, sporco di terra, muffa, e macchie incrostate di qualcosa di bruno che con tutta probabilità doveva restare nelle vene del suo proprietario.
Alzò la mano, l'unica che aveva. Piegò le dita a pugno, e con decisione bussò tre volte alla porta del vampiro.
Case1:= Noctis assente. Possibilità di aspettarlo, di tornare un altro giorno, di entrare comunque. Ipotesi 3: prevedere rumore, possibili interazioni. Ipotesi 3 scartata.
Case2:= Noctis presente. Possibilità di contatto fisico: accettata. Possibilità di non riconoscimento: preparazione file di presentazione in corso. Possibilità di terza opzione non prevedibile: in attesa di input. Apertura informazioni su Noctis Caelum in corso... File caricato.
Raddrizzò la schiena, preparò un sorriso amichevole. Gli occhi azzurri brillavano di luce bassa, tranquilla, e delle varie armi e ferraglie che componevano il suo corpo, solo la punta della lama-braccio si poteva indovinare da sotto il mantello.
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Noctis aveva passato buona parte del tardo pomeriggio a gironzolare in cerca di notizie interessanti, in cerca di qualcosa da fare quella notte, ma non trovando nulla di particolarmente soddisfacente decise di sfruttare quella serata di noia per una sessione intensiva di allenamento.
Quando Trisha bussò alla porta il notturno stava concludendo una serie di piegamenti in verticale, mentre in contemporanea faceva svolazzare con la telecinesi vari oggetti tra cui sedie, bicchieri, riviste, armi e quant'altro, quel suono improvviso destabilizzò un poco la sua concentrazione ma ormai era abbastanza pratico da non fare errori stupidi come lasciar cadere tutto a terra di botto - già aveva avuto incidenti del genere - così tornò in piedi abbandonando l'allenamento e mentre riponeva gli oggetti con cura, tanto ormai conosceva a memoria la posizione di praticamente tutto da tanto che si era abituato ad ordinare le cose telecineticamente, si diresse alla porta di ingresso.
Sospettoso come non mai, dopotutto non era mai successo che ricevesse visite, le uniche persone che tecnicamente sapevano dove abitava erano Mala e... Trisha.
Ma la coinquilina robotica era sparita da praticamente un mese, dubitava che sarebbe riapparsa così... all'improvviso.
D'altraparte come spesso capitava, lady Fortuna si divertiva a mettere il vampiro di fronte a situazioni inaspettate.
Il pallido combattente iniziò a girare la maniglia della porta, vestito con semplicemente un paio di jeans ed una cannotiera nera da allenamento, se fosse stato qualche sconosciuto avrebbe semplicemente nascosto il braccio mutato dietro la porta, ma quando vide quegli occhi azzurri, quel taglio di capelli e il solito visino di sempre, non gli servirono che un istante per riconoscere l'amica ed esclamare ad alta voce:TRISHA!!! seguito da un probabilmente inaspettato quanto impulsivo abbraccio che forse avrebbe potuto far cadere l'andoide, e di conseguenza anche quel folle che dopo trecento anni dovrebbe saper controllare certi comportamenti.
In ogni caso sul volto di quell'essere centenario si era formato uno stupido sorriso da bambino che non voleva assolutamente sparire.
Dove ti eri cacciata? Ti ho cercato parecchio, sai? avrebbe detto, staccandosi da lei -in caso l'amica non si fosse già premunita di prenderlo a pugni-, pur con un po' di imbarazzo rendendosi conto della reazione forse un pelo esagerata, ed invitandola ad entrare dentro il loro appartamento.. -
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Percepiti rumori oltre la porta. Case1: confirmed. Noctis presente.
Trisha sistemò meglio il suo sorriso. Non le venne difficile, con Noctis era la procedura più facile e immediata da attivare. Spontanea, quasi, se si può chiamare spontaneo il processore di un androide.
Attese che il vampiro uscisse, la riconoscesse, e reagisse. Il suo sorriso si fece più largo, mostrò i denti candidi e sollevò le sopracciglia per comporre un'espressione allegra.
Ipotesi 1 confermata: contatto fisico in avvicinamento. Eseguire script "Abbraccio".
Allargò entrambe le braccia, aprendo così le falde del mantello. Al di sotto, il corpo della robot era sempre lo stesso: il tronco diviso in due parti, anche se più salde, i fili sporgenti sul fianco sinistro ben inseriti nei loro canali. Lasciò che il vampiro andasse a toccare il suo busto con il proprio, e chiuse la presa sulla sua schiena con l'unico braccio dotato di mano.
Ciao, Noctis lo salutò, continuando a tenerlo stretto. La presa era salda, ovviamente non stritolante perché non intendeva tentare di danneggiare il vampiro. Quando percepì che si stava allontanando, aprì subito il braccio di nuovo, tornando a guardarlo negli occhi.
Mi dispiace non averti avvisato... Ma qualcosa si era inserito nei miei circuiti cominciò a spiegare, guardando intanto il gesto che le stava facendo.
Analisi prossemica in corso... Significato trovato: "Entra pure".
I suoi piedi, nonostante i tacchi incorporati, si muovevano silenziosi come sempre. Superò la soglia della casa in cui aveva abitato fino ad un mese fa, continuando a spiegare con voce tranquilla.
Non ho capito se era un virus, un bug del sistema o qualcos'altro... Ho riguardato la mia cronologia, e risulta che sono andata in riavvio forzato. In quella modalità sono... Pericolosa. Funziona solo lo script di base, quindi...
Fece una pausa, anche per controllare che Noctis fosse in grado di seguire il discorso. I termini erano parte del suo vocabolario di base, ma non significava che tutti lo possedessero uguale a lei.
...Attacco indiscriminatamente. Sono riuscita a lanciare la procedura di ritirata, e me ne sono andata... Lontana da tutti coloro che avevo interesse a non ferire.
La spiegazione venne conclusa con un sorriso di scuse, mentre il braccio sinistro si muoveva per spostare il mantello. La lama di Trisha era sporca di sangue rappreso, probabilmente vecchio di diversi giorni a giudicare dal colore.
Hai mica qualcosa per pulirla? Uno straccio, ad esempio... domandò con voce mite, aggiungendo un sorriso dolce che mal si accostava all'aspetto letale e insanguinato dell'androide.. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Perdonami per il mio essere rompipalle ç.ç
Onestamente, il vampiro si sorprese nel vedere ricambiato quell'abbraccio improvviso, anche se con il cervellone che la robottina si ritrovava era probabile che ella avesse già considerato quell'eventualità e si fosse preparata di conseguenza.
Nonostante quel che si potesse pensare, quello era un abbraccio davvero caldo e piacevole, a ben pensarci era davvero tanto tempo che non aveva quel tipo di contatto fisico con qualcuno, solitamente il contatto con gli altri consisteva nel prendere a pugni o fare a fette l'altro, così il suo lato "approfittatore" prese il sopravvento e fece durare quel momento il più a lungo possibile.
Ma per evitare che l'altra lo prendesse per un folle con mancanze affettive gravi, lasciò allentò la presa in tempi diciamo ragionevoli.
La spiegazione sul perché della sparizione arrivò prontamente, seppur non particolarmente chiara, non tanto per una questione di lessico usato, il vampiro cercava a stare al passo con i tempi, quanto più perché anche l'amica sembrava non sapere al cento per cento che cosa si fosse infiltrato all'interno del suo corpo.
Ogni tanto annuiva per farle sapere che stava seguendo ciò che diceva senza problemi.
Si, qualcosa penso di avere.
Si mosse in direzione dell'angolo cucina, aveva svariate bottiglie di plastica da un litro e mezzo d'acqua l'una, poste sopra il piano lavoro, erano lì da un po' di tempo probabilmente da bere avrebbero avuto un sapore pessimo e stagnante ma per ciò ch aveva chiesto l'androide doveva andare bene, poi si abbassò aprì uno sportello e prese un panno piuttosto vecchio e malandato.
Mentre porgeva il necessario a pulire la lama dell'amica il vampiro cominciò a parlare Quindi questo stato di riavvio forzato è durato fino a poco tempo fa, ed una volta riacquistata... conoscenza, dopo esserti liberata del virus, sei venuta qua, giusto? Quello indicò il sangue sulla lama ricordi com'è finito lì? in ogni caso sembrava che la ragazza stesse bene ora, ciò gli fece piacere, sperò solo che quel sangue non fosse di qualche poveretto che aveva attirato la sua attenzione per sbaglio.
Quel sorrisone e quell'espressione contenta tornarono sul volto del vampiro ed infine disse: Bentornata, Trisha.. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Ma va là! È che avevo visto il tuo messaggio dopo aver risposto, quindi ho pensato "Ok, tanto vale..." XD
In effetti, l'abbraccio di Trisha era stato programmato per essere caldo. Il suo corpo manteneva una temperatura di circa 35 gradi, un po' meno di quella umana ma difficile da notare per chi non avesse buoni sensori termici. I movimenti erano morbidi, la pelle umanizzata in ogni parte. Non fosse stato per tutto l'acciaio che le usciva dalle estremità, avrebbe ingannato parecchi. E continuava a farlo, la cosa divertente era quella.
Seguì Noctis in cucina dopo la spiegazione, e si tolse il mantello appoggiandolo su una sedia. Lo guardò tirare fuori bottiglie d'acqua ormai stagnante, strofinacci, e prese tutto ringraziando con un sorriso.
Inizio procedura "Pulizia". Fase1:= trovare un luogo che possa bagnarsi. Ricerca in corso... Individuato: acquaio.
Si avvicinò quindi all'acquaio, per l'appunto, e appoggiò il panno sulla lama, attenta a non graffiare muro o mobilio. Vi versò l'acqua sopra, mentre nel frattempo continuava ad ascoltare il vampiro.
Sì, esatto. Il sistema si è riavviato ho eseguito un back-up completo e ho riavviato la sessione. L'ultimo ricordo che avevo era casa tua, quindi... Ho pensato fosse sensato tornarci. Ho capito solo guardando i giornali che era passato un mese: il mio contatore interno deve essersi danneggiato, o comunque si è fermato.
Pulì attentamente la lama, passando lo straccio bagnato con gesti delicati, per togliere poco a poco le incrostazioni di sangue. Per fortuna l'acciaio era di prima qualità, in una lega sconosciuta che ne rafforzava le capacità antiossidanti, dunque non c'era pericolo che il sangue raggrumato danneggiasse la lama. Ad ogni modo, era buona norma pulire tutto con cura. Trisha era già abbastanza spaventosa così com'era, per i comuni abitanti.
Questo sangue... Ho dei ricordi, ma frammentati. È successo mentre ero in chiusura forzata, quindi...
Fece una pausa, sospirando. Intanto, dentro di lei veniva estratto e visionato il file corrispondente al ricordo chiesto da Noctis.
Erano in due, l'aspetto era umano, ma possedevano armi... Insolite. Non ne ho mai viste di simili, funzionavano ad elettricità e sembravano dei taser... Ma montati su strane pistole con sei bocche da fuoco. Sono stata danneggiata, ma le mie funzioni di ripristino per fortuna hanno riparato tutto.
Sorrise, tornando a guardare il vampiro mentre toglieva gli ultimi rimasugli di incrostazione.
I loro corpi invece sono rimasti lì. Loro non si sono riparati
Battuta effettuata. Inserire risata 2
Chinò la testa, ridacchiò sommessamente e proseguì, un po' più seria.
Le loro armi invece erano sparite, quando sono ripassata di lì. C'erano tracce di almeno tre paia di piedi, però i loro vestiti non erano stati toccati.
Non parve interessarsi troppo alla cosa, e strizzò lo straccio insanguinato cominciando a bagnarlo di nuovo per cercare di pulirlo. Il benvenuto di Noctis però la fece sorridere di nuovo, in maniera spontanea e con una certa contentezza che illuminava volto e occhi.
Grazie. È bello tornare qui. Mi sono persa qualcosa di interessante?. -
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Dopo aver consegnato all'amica il necessario a pulire la lama si fermò ad osservarla ed ascoltare la spiegazione su come fosse riuscita a riacquistare padronanza di se, beh visto che un mese prima avevano cominciato a convivere lì, pur essendosene andata senza fornire spiegazioni sul momento, non le avrebbe mai chiesto perché fosse venuta lì, le aveva offerto quel posto come rifugio e casa ed ancora era convinto di quella decisione, ed aveva il presentimento che anche Trisha non avesse intenzione di andarsene.
Adesso è ancora fermo, o anche quello si è aggiustato? parlò riferendosi al contatore dei giorni interno.
La ragazza offrì poi una spiegazione sulla provenienza di quel sangue, come c'era da aspettarsi le era finito sopra a causa di uno scontro durante la fase di riavvio forzato, poiché lei sembrava non aver subito danni dallo scontro fu felice di sapere che quel sangue non era di innocenti ma di persone che comunque se l'erano cercata.
Sgranò un po' gli occhi nel sentire di armi ad elettricità tipo taser, con sei bocche da fuoco... Istintivamente nel sentire ciò pensò che quegli uomini non si erano imbattuti in lei per caso. Sembrerebbe che sti tizi erano venuti a cercarti appositamente, insomma armi a elettricità contro di te, difficile che sia una coincidenza.
Sorrise. Beh si possono dire molte cose sul tuo conto, ma di certo non che sei indifesa.
Fu felice di vedere il sorriso ricambiato dell'amica quando ella sentì le sue parole di bentornato, ed era altamente improbabile, forse impossibile, che quel sorriso fosse falso o programmato, sembrava invece molto naturale e sincero, per nulla diverso da quello di una persona normale.
Beh sai com'è Dilagon, è raro che ti lasci a girarti i pollici per più di un giorno eheh.
Si fece un attimo pensieroso, poi spezzò il silenzio.
Ma dopo il nostro ritrovo con Mala, Jesper e Misato boh... è tornato un mezzodemone di mia conoscenza, Angelus Grayfox, gestisce un'agenzia di investigazione dell'occulto, tipo simpatico, eccellente guerriero poi... Mi sono incontrato altre volte con Mala... Ho incontrato altri individui interessanti, beh dai hai capito.
Fece una pausa grattandosi la testa lievemente e poi sorridendo Il solito eheh.. -
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Tempo limite dall'ultima azione umanizzante: terminato. Eseguire random43:=spostare_peso
Mentre ascoltava, Trisha si appoggiò la mano sulla pancia e spostò il peso sul piede destro, in una posizione più comoda che aveva visto fare a molte ragazze umane. Scosse la testa in segno negativo, quando Noctis le domandò del suo contatore interno.
No, le vibrazioni del quarzo hanno ripreso a essere registrate correttamente. Ho fatto i confronti con un po' di apparecchi che ho trovato, e funziono di nuovo bene. Molti processi sono ancora in fase di riavvio, però...
Sospirò, reclinando appena la testa di lato.
...Tipo la danza. Probabilmente non sarebbe una buona idea tornare al Dangerous Beauty a lavorare, non subito almeno.
Il Beauty era il night club dove aveva fatto la ballerina per diverso tempo. Nonostante il suo aspetto meccanico, la cosa non era stata un problema: il Dangerous Beauty era uno dei locali più "alternativi", a Lullaby, e la clientela amava vedere artisti particolarmente originali.
Annuì con fare più serio, corrugando le sopracciglia sottili per riprodurre un'espressione concentrata.
Sì, ho valutato anche io questa ipotesi. Non ho potuto capire chi fossero, non avevano segni identificativi. Ma di certo, attaccarmi con l'elettricità è un buon modo di danneggiare i miei circuiti.
File "Debolezze", altro elemento trovato: magnetismo. Rivelare? Answer:=no.
Per fortuna... Nessun taser è in grado di fermare le mie lame disse quindi, sogghignando e muovendo la coda, che fino a quel momento era rimasta ripiegata e immobile contro la schiena. La punta lucida riflesse le lampade per un attimo, scintillando.
Ricerca "Angelus Grayfox" in corso... File non trovato. Ricerca "Mezzodemone" in corso... 254 files trovati.
Beh, mi fa piacere sapere che non ti sei annoiato senza di me ridacchiò, mostrando i denti candidi e perfettamente allineati Sembra interessante questa agenzia di investigazione dell'occulto... Ti ha detto di qualche caso particolare? O... Non so, creature di qualche genere?
Analisi files in corso... Trovato "Nibbio". File mancanti.. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Scusa il ritardo, sono imperdonabile o.o"""
Mi spiace affermò con tono un po' triste, in risposta a ciò che l'amica disse sul non poter tornare al Dangerous Beauty per il momento Insomma, i tuoi balli sono praticamente opere d'arte, inoltre mi sembrava ti piacesse farlo. Si spiegò, sapeva che la robottina aveva delle preferenze e visto che aveva lavorato al locale per tanto tempo era piuttosto sicuro che come occupazione le piacesse se no avrebbe cercato altro da fare, dopotutto era un automa dai mille e più capacità e talenti, anche vero che lavorare in quel posto le offriva alcuni vantaggi, in primis il fatto di poter girare in tranquillità senza dare nell'occhio perché tutti, clienti e dipendenti, pensano che semplicemente lei stia indossando un elaborato costume, molto costoso ma pur sempre un costume.
Ma una scarica elettrica abbastanza potente potrebbe essere in grado di alterare le tue capacità combattive, che so bloccandoti momentaneamente, o sbaglio? Domandò serio, qualla faccenda non gli piaceva per niente, tornò più sereno e disse In ogni caso non preoccuparti, se questi cani tornano a darti la caccia gli farò capire per bene che hanno scelto la preda sbagliata. le sorrise ma nonostante ciò avrebbe potuto avvertire una punta di rabbia nel tono della sua voce, Trisha era appena tornata, non avrebbe permesso nemmeno a Dio o a Satana in persona di farle del male, non che l'amica non sapesse cavarsela per conto suo, infatti era riuscita a difendersi malgrado lo stato in cui si trovava ma in certi casi Noctis sapeva essere particolarmente protettivo, anche quando poteva non essere necessario... Comunque sapeva che lei avrebbe reagito allo stesso modo nell'eventualità in cui fosse stato lui a ritrovarsi in pericolo, perciò dubitava che la cosa le avrebbe dato fastidio.
Beh ci siamo ritrovati qualche sera fa, stavamo entrambi seguendo il caso di una strana setta che si era formata a Darksun, incontrato creature veramente bizzare, Antichi... Come li ha definiti Angelus, ne avevo sentito parlare ma non ne avevo mai incontrati di persona. Con Mala ho partecipato al salvataggio di una ragazzina che era stata rapita da un Succube che si stava creando un piccolo esercito di Ghoul a Tenre, per fortuna siamo riusciti a salvare la ragazza e a non uccidre gli umani soggiogati, la testa del serpente però l'abbiamo mozzata. Raccontò ghignando leggermente Non era un essere particolarmente forte, infatti anche i suoi burattini non erano niente di che. concluse con un'alzata di spalle.
Hmm... mugugnò non appena gli venne in mente una cosuccia Ma tipo la tua memoria è rimasta integra o per tutta la situazione ha subito danni. dopotutto se processi come il ballo, il contatore interno e chissà quali altri, avevano subito danni, nulla impediva che tra riavvio, back-up e tutto il resto, la sua memoria interna avesse subito qualche danno.. -
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Trisha sorrise tranquilla quando Noctis dichiarò con enfasi che l'avrebbe difesa dai suoi misteriosi assalitori. Analizzò il tono di voce, lo comparò alle sfumature normalmente percepite nel vampiro, e vi colse quella rabbia di fondo.
Eseguire azione di empatia numero 15.
Allungò il braccio, lentamente, e cercò il contatto fisico con la spalla di Noctis per stringerla piano, in un tocco tiepido e rassicurante.
Ti ringrazio fece a bassa voce Mi auguro che non debba succedere.
Ascoltò poi il resoconto delle sue avventure, che in un paio di mesi sembravano essere state piuttosto movimentate. Cercò e trovò parametri di corrispondenza con quasi tutti i nomi che l'altro le citò, e si appuntò mentalmente di cercare in seguito cose come gli Antichi, o per l'appunto questo Angelus.
Quando poi il vampiro le chiese se la sua memoria avesse subito danni, le ci volle qualche secondo per rispondere. Secondi che impiegò a fare un check up completo, a cercare una risposta, e a inviare gli impulsi per scuotere la testa in segno negativo, assumendo un'espressione un po' abbattuta.
Non ho modo di verificarlo con esattezza. Molti dati sono stati cancellati, ma non riesco a capire se... Erano file di sistema, dati in eccesso o informazioni importanti.
Sospirò, chiudendo gli occhi qualche istante. Effettuò un aggiornamento e un refresh della pagina, poi tornò a guardare il vampiro negli occhi.
Ho ancora molti file immagazzinati. Ma se dovessi accorgermi che non ricordo qualcosa o qualcuno...
Fece una breve pausa, poi compose le labbra in una risatina allegra, aumentando anche il lucore degli occhi.
...Spero tu sarai lì per pararmi le spalle con un'improvvisazione sul momento!. -
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Al tocco rassicurante dell'amica e sentendo le successive parole gli animi del vampiro si acquietarono e lui in tutta risposta le sorrise gentilmente.
Lo spero anch'io, sarebbe un peccato dover rinunciare a questo appartamento.
Disse ad alta voce mentre pensava alla possibilità che i perseguitori della ragazza potessero scoprire il suo nuovo nascondiglio, per quanto la porta fosse protetta da lucchetti o altro non sarebbe stato troppo complicato preparare un'attacco in pieno giorno, sfondare la porta distruggere le protezioni contro il sole per le finestre, così da far diventare Noctis un mucchietto di cenere per poi occuparsi di Trisha; anche vero che probabilmente i due non-umani, sentendo l'inizio dell'assalto, avrebbero avuto il tempo per prepararsi allo scontro, chissà... In ogni caso non era certo il momento giusto per preoccuparsi, Trisha era tornata e stava bene, ci sarebbe stato tempo più tardi per le seghe mentali.
Ascoltò attentamente ciò che disse per quanto concerne all'integrità della sua memoria interna.
Sicuro, sempre pronto a inventare stronzate per parare il culo agli altri, certo poi magari mi capita di rivelare a random la tua identità a bestioni brutti e cattivi, ma quello è colpa dell'enfasi del momento eheh.
Parlò riferendosi a quando aveva rivelato, senza pensarci troppo, la vera natura della ragazza in occasione dello scontro con Rick e Natasha a Jillgon.
Schioccò le dita e disse Facciamo una prova: i nomi Misato, Mala, Jesper e Leonard ti dicono qualcosa?
Domandò senza preavviso, pensava che fosse una buona prova per vedere quanto della sua memoria era integra, così le chiese i nomi di persone che era sicuro che la robottina conoscesse, dopotutto avevano conosciuto Mala e Jesper assieme, Misato sapeva che si conoscevano già da prima della serata in discoteca finita male, e Leonard gli aveva detto e dimostrato chiaramente di conoscere Trisha e di essere un suo amico, considerate le conoscenze dell'artigiano forse si era occupato di migliorare le capacità combattive delle ragazza..
Ripristino ultima configurazione.Trisha - Noctis |
